QUANDO INDOSSARE LE CALZE A COMPRESSIONE GRADUATA?
Le calze a compressione graduata sono state ideate al fine di ottimizzare, supportare e incanalare al meglio la circolazione sanguigna così da prevenire eventuali disturbi venosi. Questa tipologia di calze elastiche esercitano differenti gradi di compressione sulla gambe così da favorire il ritorno circolatorio del flusso sanguigno dalle estremità degli arti al cuore (dal basso verso l’alto). In questo modo anche l’ossigenazione dei muscoli ne trarrà giovamento.
La compressione esercitata da queste calze è più intensa sul piede e sulle caviglie, poi si riduce sul ginocchio e sulle cosce: una sorta di micromassaggio aiutando a prevenire la formazione di liquidi, la comparsa di vene varicose o dei trombi.
In commercio troviamo diverse tipologie di calze elastiche (lo specialista consiglierà al cliente la tipologia maggiormente adatta), esse si suddividono per tipo di utilizzo, per grado di compressione e per forma, abbiamo pensato di racchiuderle in una tabella immaginaria:
Calze elastiche ad uso medicale, come le calze antitrombo.
Calze elastiche preventive da riposo, da indossare quotidianamente in caso di bisogno.
Calze elastiche sportive, indicate nella pratica di alcuni sport.
Ognuna di queste tipologie di calze si differenzia ulteriormente per classi di compressione, quindi per grado di intensità con cui avvolgono le gambe.
Inoltre, variano nella forma del modello, infatti possono essere:
calze gambaletto (ergo dal piede al ginocchio),
calze alla coscia o monocollant (simili a delle autoreggenti),
calze collant (dai piedi all’ombelico).
Sia da uomo che da donna.
Grazie a questa tipologia di calze riusciamo a (riguardiamone i benefici):
– supportare la circolazione del flusso sanguigno verso il cuore
– favorire l’ossigenazione dei muscoli
– contrastare il ristagno dei liquidi
– ridurre il gonfiore
– contrastare la formazione di vene varicose e di altri disturbi venosi
– prevenire la formazione di trombi e di trombosi venosa profonda