L’attività di progettazione e sviluppo è stata concretamente monitorata con un test, quindi tramite la realizzazione, l’installazione e la brevettazione di un prototipo dello strumento in una RSA, presso la medesima RSA che aveva avanzato la richiesta: il prototipo fungerà oltre che da presentazione anche da “file originario” e verrà effettivamente considerato come una sorta di “ASSISTENTE DIGITALE”, assistente dell’utente e del personale impiegato, garantendo un occhio vigile, una sicurezza maggiore, un aiuto concreto nelle cure e nell’immediatezza di un ipotetico soccorso.