Intelligenza Artificiale e Disabilità
Novità Normative
Dal 10 ottobre 2025 è entrata in vigore la Legge n. 132/2025, il primo quadro normativo italiano dedicato all’uso dell’intelligenza artificiale. La legge punta a uno sviluppo dell’IA che sia sicuro, etico e rispettoso dei diritti fondamentali, con un’attenzione specifica alle persone con disabilità.
Accessibilità e Inclusione
La normativa stabilisce che i sistemi di intelligenza artificiale devono essere accessibili e utilizzabili da tutti, senza discriminazioni. Le persone con disabilità devono poter accedere alle tecnologie IA su base di uguaglianza, in linea con la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Questo riguarda interfacce, informazioni e modalità d’uso dei sistemi digitali.
IA, Salute ed Autonomia
IUn ruolo importante è riservato all’uso dell’IA in ambito sanitario e assistivo. Le tecnologie intelligenti possono supportare prevenzione, diagnosi, cura e autonomia personale, ma non sostituire il ruolo dei professionisti della salute. L’IA è quindi uno strumento di supporto, da utilizzare in modo controllato e responsabile.
Trasparenza e Tutela
La legge rafforza anche il principio di trasparenza, prevedendo che le informazioni sull’uso dei dati personali siano chiare e comprensibili, così da garantire una reale consapevolezza anche alle persone con fragilità cognitive o sensoriali..
Verso l'innovazione inclusiva
Per il mondo dell’ortopedia e degli ausili, questa legge rappresenta un’opportunità concreta: tecnologie più inclusive, capaci di migliorare qualità della vita, mobilità e partecipazione, mettendo davvero la persona al centro dell’innovazione.